Adesso vi spiego, non vi preoccupate! Ieri, pranzo con i nonni, che mi avrebbero portato il burro al tartufo: nelle loro scorrerie eno-gastronomiche, avevano fatto qualche tempo fa la solita puntatina sull'Appennino Reggiano, luogo natio della mia mamma: scorta di parmigiano, burro e salumi, e poi a strafogarsi al ristorante "Il capolinea", a Castelnuovo ne' Monti. E' gestito da una coppia di quasi-parenti (cugini di quarto o quinto grado, credo!), Giancarlo e Stefania, ed è un posto FANTASTICO: quando riesco ad andare anch'io, mi stupisco sempre della loro capacità di tenere i piedi in due scarpe: uno nella forte tradizione del territorio, e l'altro nella ricerca di novità! Comunque, stavolta sono tornati anche con un bel po' di tartufo, e alla fine, quando non ne poteva più di tagliatelle, uova, filetto al tartufo, mia mamma ha preparato il burro: ha fatto ammorbidire il burro, ha grattato finemente il tartufo avanzato, e poi ha amalgamato il tutto. Non so esattamente le dosi, ma dipendono da quanto vi piace il sapore del tartufo: più vi piace, meno burro mettete! Io avevo già deciso di preparare la polenta taragna, quindi abbiamo pensato di servirla in tavola con il burro, e chi voleva ce lo spalmava sopra. Mi sono dimenticata, in tutto questo, di dirvi che io ODIO il tartufo, quindi ho accuratamente evitato di fare l'aggiunta: la polenta era fantastica anche senza il mefitico tubero, ma mi hanno detto che con l'aggiunta era celestiale! Ah, ovviamente la polenta l'ha preparata il marito: è la sua specialità, e ci tiene molto a mantenerla!
INGREDIENTI:
Per la polenta:
650 g di farina per la polenta taragna; 2,5 l di acqua; 650 g di formaggio misto (taleggio, certosa, gorgonzola) e un bel (osate, osate!) pezzo di burro; sale. Burro al tartufo q.b.
Nel paiolo fate bollire l'acqua, salate e buttate la farina, mescolando all'inizio con la frusta, per evitare che si formino i grumi. Fate cuocere per 45 minuti, mescolando spesso, con un cucchiaio di legno. Verso la fine della cottura, aggiungete il formaggio tagliato a pezzi, fate sciogliere bene, poi aggiungete il burro. Rovesciate su un piatto di portata, e servite in tavola accompagnata con il burro al tartufo, che ognuno spalmerà sulla sua polenta.
2 commenti:
Complimenti al marito per questa bella polenta taragna!!!
Io non ho mai assaggiato il tartufo,quindi tantomeno conosco il suo profumo,sicuramente ai piatti darà una marcia in più.
Un bacio Raffa
particolare questo burro fatto da tua mamma... complimenti a lei e a te per la polenta, buonissima!
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