29 giugno 2008

Buon compleanno Emma!!!!

Oggi Emma compie 3 anni, finalmente! Tutti quelli che hanno figli che hanno già compiuto la fatidica età credo concorderanno con me che i 3 anni sono il classico "giro di boa" dei nanetti. Quando tuo figlio compie 3 anni, ti si apre un mondo di nuove possibilità: innanzitutto (e non ditemi che è poco!) puoi lasciarlo allo smaland, il kindereim dell'ikea, per intenderci; e poi i giochi non hanno alcun tipo di limitazione. Se prima di questa data qualsiasi gioco poteva "contenere piccole parti che possono essere ingerite", a rigore adesso potresti comprargli anche un kalashnikoff, se si scrive così! E' ininfluente il fatto che magari tuo figlio, o figlia, nel mio caso, continui ad essere una disgraziata, a mettersi in bocca di tutto e ad arrampicarsi ovunque, ormai ha tre anni, e ha acquisito la maturità necessaria... anche se non si vede!
In ogni caso, Emma l'abbiamo festeggiata ieri con nonni e parentame vario, ognuno portava qualcosa, e io ho preparato, tra le altre cose, una spuma di tonno che ha riscosso notevole successo, finché non si è sparsa la voce di quanto burro ci fosse dentro. Se siete pronti a correre questo rischio, vi passo la ricetta.

400 g di tonno sott'olio; 3 acciughe dissalate e disliscate (o un po' di pasta d'acciughe); 1 cucchiaio di capperi; 200 g di burro; 3 cucchiai di brandy, o il succo di 1/2 limone. Passate il tonno, le acciughe e i capperi (sciacquati) al mixer, poi sbattete il composto con il burro e il brandy. Foderate uno stampo (se l'avete, a forma di pesce, altrimenti va bene quello da plum-cake) con un foglio di alluminio. Versatevi l'impasto e tenetelo in frigo per qualche ora prima di servirlo, accompagnato da crostini di pane.

27 giugno 2008

Gli esami non finiscono mai

E invece non è vero... finalmente sono finiti i miei primi esami dall'altra parte della barricata! E' stata una immane faticata, soprattutto dal punto di vista burocratico... non so quante firme ho dovuto mettere ( a proposito, mamma, grazie per il doppio nome... senza virgola!). Credevo di aver raggiunto il massimo di firme con il mutuo, e invece...! Io sono stata MOLTO buona con i miei alunni, anche perché vedevo davvero il terrore nei loro occhi! Le bestialità non sono mancate, cito solo le due migliori; prova nazionale, quesito di grammatica che chiedeva di trasformare una interrogativa diretta in indiretta; prima frase: Giovanna mi chiese:"Quando arriva il medico?" e un mio alunno ha scritto: Il medico arriva domani!!! Agli orali, invece, mi è stato detto che Hitler ha deportato gli ebrei in Israele!! Queste sono le migliori, ma purtroppo non sono le uniche! Adesso sono finiti, finalmente, e tutti ci godiamo le vacanze! E chissà dove sarò l'anno prossimo!

24 giugno 2008

LA MISURA DELL'AMORE

E' possibile secondo voi "misurare" l'amore? Un buon metodo, a mio modesto parere, è chiedersi cosa si è disposti a fare per amore di una persona. Se questo funzionasse, oggi avrei avuto la conferma dell'amore sconfinato che ho verso mio marito. Alle 13.30 di questo caldo, afoso, soffocante pomeriggio di giugno ho.... ACCESO IL FORNO!!!! Ebbene sì, gli ho preparato i biscotti marmorizzati, di cui vi ho già passato la ricetta, (200°C per 12 minuti!!) e anche una torta con le gocce di cioccolato! E non ho nemmeno potuto cucinare in mutande (ebbene sì, ogni tanto mi capita!), perché il palazzo di fronte al mio è in ristrutturazione e ho gli operai che circolano sotto le mie finestre. Penso che in questo periodo non ci sia bisogno di altre morti bianche! Già che ci sono, vi passo la ricetta di questa torta, che di solito piace molto ai bambini.
INGREDIENTI:
300 g di farina; 150 g di zucchero; 100 g di burro; 3 uova; 1 bicchiere di latte; 100 g di cioccolato a pezzettini; 1 pizzico di sale; 1 bustina di lievito.
Nel mixer sbattete bene i tuorli con lo zucchero, aggiungete il burro a pezzetti, il latte, la farina, il sale, le chiare sbattute a neve ben ferma, il lievito e mescolate molto bene. Per ultimo aggiungete il cioccolato, e mescolate appena per combinare il tutto (attenzione a non tritare troppo il cioccolato). Travasate in una teglia imburrata e infarinata e passate subito in forno caldo (180°C). Tempo di cottura: 30 minuti, senza aprire lo sportello, finché infilando uno stecchino all'interno della torta non esca asciutto. Lasciate la torta, in forno spento, ancora per 5 minuti, dopodiché mettetela su una gratella a raffreddare.

19 giugno 2008

Emma, la regina dell'eufemismo

Non posso che definirla così, e penso che avrà davanti a una brillante carriera come politica. Qualche notte fa sono stata svegliata (alle 3.30, faccio notare!) da una Emma che ostentava indifferenza e che mi dice: "Mi sono cambiata i pantaloni".... come se fosse normale e abituale, svegliarsi di notte appositamente per cambiarsi i pantaloni del pigiama!! In realtà, aveva allagato il letto (indovinate di cosa?!), quindi si era alzata, cambiata i pantaloni e venuta a comunicarmi questa grande notizia! Speriamo che la prossima volta non mi svegli alle tre, ma magari alle sette, dicendomi:" Ho cambiato le lenzuola!"... sinceramente, preferirei!!

16 giugno 2008

Apple pie

Scrivo dopo un week end passato senza mostri (sono al mare con i santi nonni!), cosa che non accadeva da non so quanto! All'inizio è stato travolgente, ci si apriva un universo intero di possibilità, ma devo ammettere che in fondo le bimbe ci sono mancate, e non poco! Per tirarci su il morale ho fatto la torta preferita di mio marito, la Apple pie. E' una torta buonissima, di sicuro successo, ma dovete avere nervi saldi, e non spaventarvi per la quantità d burro previsto dalla ricetta! E ovviamente dovete GIURARE di non metterne neanche un grammo di meno!INGREDIENTI:
Per la pasta: 325 g di farina; 180 g di burro a cubetti; 2 cucchiai di zucchero. Per il ripieno: 800 g di mele (meglio quelle verdi, ma viene buona con tutte!); 125 g di zucchero; 1 cucchiaino di cannella in polvere; 1/4 di noce moscata; 2 1/2 cucchiai di farina; 20 ml di succo di limone; 40 g di burro a cubetti.
Per la pasta, passate nel mixer la farina, lo zucchero, il burro e un pizzico di sale fino a ottenere un impasto granuloso. Con il mixer in funzione, unite 30 ml di acqua e frullate fino ad amalgamare; avvolgete la pasta con la pellicola trasparente e mettete in frigo per almeno 20 minuti. Per il ripieno, mondate, pelate e dividete in quarti le mele; tagliatele finemente a fettine e mettetele in un grande recipiente. Mescolate lo zucchero, la farina, le spezie e una buona presa di sale e spargete la polvere ottenuta sulle mele, incorporate il succo di limone e mescolate bene. Preriscaldate il forno a 180°C. Su una superficie leggermente infarinata, stendete una porzione di pasta (un po' più di metà) in un cerchio 5 cm più largo di uno stampo di 23 cm di diametro. Spianate la pasta delicatamente e adagiatela nella teglia; con le dita pressate bene l'impasto nello stampo (ricoperto di carta da forno, o imburrato e infarinato) per eliminare eventuali bollicine d'aria. Eliminate la pasta in eccesso, lasciando tuttavia che fuoriesca un bordo di 2,5 cm. Versate il ripieno di mele nella teglia, quindi spennellate i bordi della pasta con acqua; stendete la porzione di pasta rimasta dello stesso spessore della precedente. Cospargete le mele di burro e coprite con il secondo disco di pasta; praticate sulla superficie quattro incisioni che permettano al vapore di fuoriuscire durante la cottura. Eliminate la pasta in eccesso, quindi pressate bene i due bordi in modo da sigillare la torta; spennellate la superficie di acqua, spolverizzate con lo zucchero, quindi infornate per 55-60 minuti. Trasferite la torta su una gratella e servitela tiepida o fredda.

12 giugno 2008

Richiedesi consulenza

Emma a settembre comincerà la scuola materna, ieri sono andata all'incontro di presentazione della scuola, e mi hanno dato una specie di compito delle vacanze (o forse sono io che lo vedo così... deformazione professionale!): devo raccontare loro qualcosa della mia bimba. Mi sono messa subito d'impegno, e volevo chiedervi un parere su quello che ho scritto! Grazie in anticipo!
"Premesso che in questo caso non vale la frase tipica dei telefilm americani , accetto volentieri di parlarvi di Emma, così che sappiate a cosa state andando incontro... tanto ormai non potete più rifiutarvi di prenderla...GIUSTO?!
Emma...Emma è, nel bene e nel male, una FORZA DELLA NATURA! E' la regina del contropiede, ti prende sempre alla sprovvista, e colpisce quando meno te lo aspetti! Questo l'ho capito subito, dal momento del suo concepimento, avvenuto esattamente quando avevamo deciso che forse era meglio aspettare un attimo ad avere un secondo figlio! Durante la gravidanza, poi, non si è smentita: ero convinta che fosse un maschio, e non perché lo volessi, avrei di sicuro preferito la femmina, e infatti... Ultima ecografia: tutto a posto, la bambina è già girata, ha trovato la strada, tanto per intenderci. Beh, si è agitata talmente che mi hanno dovuto fare un cesareo, perché a una settimana dal termine si era messa podalica, con il sedere al posto della testa! E questo è stato solo l'inizio...
Con Emma non puoi fare programmi, previsioni: è brutto dirlo, ma ...è lei che comanda! Ha la testa dura e sa sempre quello che vuole, e quindi a casa è LOTTA CONTINUA, anche perché abbiamo in famiglia un ampio campionario di teste dure! Non volevo spaventarvi troppo, in fondo è una bambina buona e allegra, che sa stare con gli altri bimbi, gioca anche tanto da sola, è autonoma e indipendente (da quando ha compiuto 2 anni non usa più il pannolino, e da qualche mese si veste da sola), però con lei non si può mai abbassare la guardia!"
Tralascio la parte delle informazioni pratiche, adesso tocca a voi: ditemi che ne pensate e se ho dimenticato qualcosa! Grazie ancora