31 gennaio 2011

Apple pie.... da asporto

Uno dei dolci preferiti del mostro grande è la apple pie, ma a scuola per merenda non gliel'ho mai data, perché è un po' difficile da mangiare, servono piattino, forchetta..... 
Ma l'altro giorno ho avuto un'illuminazione: perché non farla nei graziosissimi pirottini della cuki, che adesso vendono anche con il coperchio? Ieri, complice una reclusione cautelare (i mostri avevano mal di gola, quindi, chiusi in casa!) ho provato a dare forma alle mie idee insane: ho fatto la mia solita ricetta, che trovate qui, ma ho diviso l'impasto e ho preparato una torta più piccola del normale, e 4 apple pie da asporto! Guardate che carina!


Cecilia stamattina era tutta orgogliosa della sua merenda, aspetto gli aggiornamenti alle 4!!!

27 gennaio 2011

Monoporzione di paradiso

I miei giocattoli del momento sono gli accessori della cucina.... quando compro qualcosa di nuovo, non vedo l'ora di giocarci! Ho comprato un po' di tempo fa dei bellissimi bicchierini monoporzione, e finalmente è capitata l'occasione per utilizzarli! Consiglio la ricetta agli amanti del cioccolato: è una vera bomba (anche calorica, purtroppo!)
 INGREDIENTI (per 10 bicchierini):
100 g di meringhe; 200 g di cioccolato fondente; 3 uova; 75 g di zucchero semolato; 1/2 tazzina di caffè; 100 ml di panna fresca da montare; 1/2 bicchierino di whisky.

Tritare grossolanamente il cioccolato, poi farlo sciogliere in un pentolino con il caffè e il whisky, a fuoco molto basso. nel frattempo, sbattere energicamente i tuorli d'uovo con lo zucchero, fino a renderli chiari e spumosi. Appena il cioccolato è sciolto, incorporarlo ai tuorli d'uovo e lasciar intiepidire il composto. Aggiungere quindi la panna montata e gli albumi a neve fermissima. Rimescolare con cura in modo da ottenere un impasto liscio e omogeneo. Sbriciolare grossolanamente le meringhe e fare uno strato sul fondo di ogni bicchierino, e ricoprire con uno strato di crema, quindi continuare con le meringhe e proseguire così fino all'esaurimento degli ingredienti, avendo cura di terminare con la crema. Chiudere i bicchierini con della carta stagnola e mettere in freezer per almeno 2 ore prima di servire. Al momento di servire in tavola, togliere la stagnola e, se si desidera, guarnire la superficie di ogni bicchierino con delle piccole meringhe, o ciuffetti di panna, o riccioli di cioccolato.

25 gennaio 2011

Cuochi e fiamme..... ebbene sì!!!


Finalmente, ieri sera è andata in onda la puntata del programma de La7d, in cui c'era una strana e incasinatissima concorrente.... IO!!!! Purtroppo non ho potuto avvertire nessuno prima, perché io per prima non sapevo quando sarebbe stata trasmessa, ma se volete rivederla, ecco a voi il vi
Ah, io sono quella che perde!!! Scusate se vi ho rovinato la sorpresa, ma preferivo prepararvi! E ho perso anche di brutto! L'importante è, comunque, che mi sono battuta con onore fino all'ultima prova, e che MI SONO DIVERTITA UN SACCO!!! 
Innanzitutto, mi hanno truccato benissimo, e adesso capisco perché in TV sono tutte gnocche.... lo sembravo un po' persino io!!! I ragazzi della redazione erano tutti molto simpatici e disponibili, e con la sfidante è nata subito una forte simpatia, avendo trovato un sacco di lati in comune ( a parte il fatto che  lei ha vinto, e io no!!!)
Le mie bimbe hanno detto che ero bellissima, e che sono stata bravissima, e che mi vogliono bene anche se ho perso.... conviene, altrimenti non dò più loro da mangiare!!!! Il marito era al lavoro, e non ha ancora visto la puntata... vi aggiornerò sui commenti salaci di cui solo lui è capace!!! E le amiche... beh, loro tifavano tutte per me, quindi.....
Adesso, dopo i cinque minuti di celebrità, torno ai miei fornelli, e aspetto i vostri commenti, appena riuscirete a rivedere la puntata!!!

18 gennaio 2011

Che bello, posso giocare anch'io?!!!

Oggi sono stata invitata  da Zasusa a partecipare a questo gioco di scambi di ricette! E' una bellissima idea, sia per quelli che sono sempre alla spasmodica ricerca di nuove ricette, sia per quelli a cui piace incontrare nuova gente, anche solo virtualmente! E visto che io rientro in pieno in queste due categorie.... ho subito accettato l'invito! 




Non è necessario avere un blog per partecipare, quindi... che aspettate a iscrivervi?!!

17 gennaio 2011

Muffins al panettone, seconda versione!

Ho preso questa ricetta dal bellissimo blog di Donatella, che mi aveva ispirato subito! L'idea della crosticina mi stuzzicava, e ho voluto provarla subito, soprattutto prima di finire il panettone! Ho dovuto fare delle piccole varianti, perché mi mancavano alcuni ingredienti, ma non potevo aspettare! Ne valeva proprio la pena, brava Donatella!
 INGREDIENTI (per 8 muffins):
100 g di panettone; 150 g di yogurt; 125 g di farina 00; 1 cucchiaino di lievito in polvere; 35 g di olio di semi; 40 g di zucchero; 1 fialetta di aroma limone/arancia; 1 uovo; 1 pizzico di bicarbonato; un po' di zucchero di canna da spolverizzare alla fine. 

Sbriciolare il panettone e metterlo in una ciotola con farina, lievito, bicarbonato e zucchero, mescolando bene; in un'altra ciotola unire lo yogurt, l'olio, la fialetta, l'uovo sbattuto e mescolare bene.
Unire i due composti, mescolando appena appena. Riempire gli stampini da muffins, cospargendo la superficie con lo zucchero di canna. Fare cuocere a 180°C per 15-18 minuti, facendo la prova stecchino. 
Sformare su una gratella e lasciare intiepidire, se ci riuscite!

15 gennaio 2011

Pane di segale di New York

Altra ricetta presa dal mio ormai sacro libro della panificazione, che è fuori commercio, ogni tanto me lo riprendo in biblioteca, mapporcazozza! lo cerco ogni tanto anche nelle librerie, che magari lo ripubblicano, ma niente! Insomma, tanto fra poco le ricette le avrò provate e postate tutte!! 

INGREDIENTI:
300 g di farina di segale; 700 g di farina per pane; 2 cucchiaini di sale; 1 cubetto di lievito naturale; 575 ml di acqua tiepida; 1 vasetto di yogurt bianco, a temperatura ambiente.

Mescolare le farine e il sale in una ciotola; fare una fontana al centro. Sbriciolare il lievito in una tazza, aggiungere circa 1/4 dell'acqua, e mescolare fino a farlo sciogliere; versarlo nella fontana, insieme con il resto dell'acqua e lo yogurt. Gradualmente, muovere le farine verso il centro della fontana amalgamando per ottenere un impasto morbido, ma non appiccicoso. La consistenza può variare: se sembra troppo molle, aggiungere altra farina bianca, se è duro o secco, aggiungere altra acqua, poca alla volta.
Trasferire l'impasto su una superficie di lavoro infarinata e lavorare bene per 10 minuti; rimettere nella ciotola, coprire con la pellicola, insacchettare e mettere a lievitare nel forno con la lampadina accesa, per 2 ore.
trasferire l'impasto lievitato su una superficie di lavoro infarinata e schiacciare con le nocche per sgonfiarlo; dividere la pasta in due parti uguali e formare due pagnotte. Mettere le pagnotte sulla piastra del forno, foderata di carta da forno, coprire con un panno e lasciare lievitare per 60-90 minuti. 
Preriscaldare il forno a 220°C; scoprire le pagnotte e incidere la superficie con un coltello affilato. Cuocere per 35 minuti, o finché suonano vuote se picchiettate sul fondo; lasciar raffreddare su una griglia metallica.

14 gennaio 2011

Abbracci..... benvenuti nel mio mulino!

I biscotti sono venuti indubbiamente molto bene, e alcuni sembrano proprio quelli del Mulino Bianco: sì, solo alcuni, perché ovviamente sono tutti diversi, qui si lavora con le manine sante! La ricetta proviene sempre dal libretto del Mulino di cui sopra, che hanno regalato tempo fa ai mostri... Ma vogliamo parlare di quanto sono false le pubblicità del Mulino Bianco, o comunque dei prodotti per la prima colazione? O almeno, le mie mattine sono più o meno così: suona la sveglia, la si spegne e si aspetta il secondo trillo: al primo, non ce la posso fare! Butto giù dal letto le gambe, e inevitabilmente il resto del corpo... pipì, e poi arranco verso la cucina, di solito inciampando nel gatto, che per ora non ha subito danni irreversibili! Nel frattempo, si è alzato anche il marito, che ha una faccia da troll di montagna, e finché non viene su il caffè, ci parliamo alternando grugniti e monosillabi! Poi svegliamo i mostri, o meglio ci proviamo, e comincia la contrattazione: ancora cinque minuti, ma devi preparare la cartella, ma quanti giorni mancano a sabato?! Non so voi, ma di sederci a tavola con la tovaglia inamidata, le briochine calde e i sorrisi a 82 denti, NON SE NE PARLA NEMMENO! 

INGREDIENTI:
Impasto chiaro: 259 g di farina 00; 100 g di zucchero; 95 g di burro; 3 cucchiai di panna fresca; 3 cucchiai di miele; 1/2 bustina di lievito in polvere; 1 pizzico di sale.
Lavorare insieme burro e zucchero fino ad ottenere una crema ben montata. Aggiungere gli altri ingredienti lasciando per ultimi farina e lievito; amalgamare fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Impasto scuro: 250 g di farina 00; 120 g di zucchero; 100 g di burro; 40 g di latte; 30 g di cacao amaro; 1 uovo; 1/2 bustina di lievito; 1 pizzico di sale.
Lavorare insieme burro e zucchero fino ad ottenere una crema ben montata. Aggiungere gli altri ingredienti lasciando per ultimi farina e lievito; amalgamare fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Prelevare piccole quantità dagli impasti, formando a mano a mano dei salamini lunghi 5 cm ed unirli sovrapponendoli leggermente.Disporli, distanziati fra loro, sulla teglia foderata di carta da forno e cuocere a 180°C per 10 minuti.

10 gennaio 2011

Pane scuro di segale

Finalmente, tutta la casa per me! Marito in Inghilterra, mostri a scuola, e io sono LIBERA! Intendiamoci, ho già fatto il mio dovere, perché, come tutti i lunedì, ho lavorato dalle 8 alle 9 (mi ammazzo, eh?!), ma adesso finalmente posso godermi un po' di solitudine post-vacanze! E infatti mi sfogo con il computer! Già prima era dura, perché, avendo il computer collegato alla TV, e avendo una TV sola, dovevo lottare per il possesso della tastiera! Da quando poi S.Lucia ha portato la Wii... potete immaginare che lotta impari! 
La ricetta che vi propongo oggi è, secondo me, adatta al clima di sobrietà che si respira un po' ovunque, dopo i bagordi natalizi! Il bello di questo pane è che rimane morbido anche per qualche giorno, quindi non c'è bisogno di metterlo in freezer, sempre che ve ne avanzi! 
INGREDIENTI:
500 g di farina di segale (io ho usato quella del Molino Chiavazza, apposta per il pane); 1 cubetto di lievito naturale (mi hanno detto che non si può più chiamare di birra!!); 2 cucchiai di olio; 10 g di sale; 1 pizzico di zucchero di canna; 350 g di acqua tiepida.

Sciogliere il lievito in una tazza con l'acqua. Versare la farina in una capiente ciotola e fare un buco al centro, nel quale mettere olio, sale e zucchero. Versare un poco alla volta l'acqua, e amalgamare bene. Trasferire l'impasto su un piano infarinato e lavorare bene, per almeno 10 minuti; mettere la palla di pasta in una ciotola unta, coprirla con la pellicola trasparente, chiudere il tutto in un sacchetto di plastica e mettere nel forno con la lampadina accesa, per 1 ora. Sgonfiare il pane, impastarlo brevemente, dare la forma voluta e rimetterlo a lievitare, coperto da un panno, per mezz'ora. Praticare dei tagli alla forma e far cuocere a 200°C per 40, 50 minuti, avendo cura di inserire nel forno un pentolino di acqua.

7 gennaio 2011

Pilaf con salsa aromatica

Ho finalmente digerito!!!! E sono tornata, con una ricetta stuzzicante e molto saporita, se vi piacciono le spezie! Ecco a voi!
 INGREDIENTI:
350 g di riso basmati; 1 scalogno; 1 cucchiaino di origano tritato; 1 cucchiaino di maggiorana tritata; 1 cucchiaino di dragoncello tritato; 150 g di passata di pomodoro; 1 spicchio d'aglio; brodo vegetale; 30 g di burro; olio extravergine di oliva; sale.

Sbucciate lo scalogno, tritatelo fine e fatelo stufare a fiamma bassa in una casseruola, che possa andare in forno, con il burro e un cucchiaio di acqua, finché risulterà trasparente. 
Unite il riso, sciacquato sotto l'acqua corrente, e fatelo tostare a fuoco vivace per un minuto, sempre mescolando con un cucchiaio di legno per evitare che si attacchi sul fondo. Aggiungete brodo bollente pari al doppio del volume del riso, chiudete con un coperchio e cuocete in forno a 170°C per 18 minuti. 
Tritate l'aglio e fatelo dorare in un tegame con 2 cucchiai di olio; lontano dal fuoco unite le erbe e mescolate.
Togliete il riso dal forno, sgranatelo con due forchette e mescolatelo con la salsa di pomodoro, leggermente scaldata. Distribuite il riso in 4 piatti, versatevi sopra il trito aromatico e servite.