2 tuorli d'uovo; 1 fialetta di essenza di vaniglia; 150 g di burro ammorbidito; 100 g di zucchero a velo (o semolato!); 300 g di farina; 1/2 cucchiaino di lievito in polvere; un abbondante pizzico di sale; 1 1/2 cucchiaino di cannella in polvere; 80 g di cioccolato tritato grossolanamente (o in gocce).
In una ciotolina sbattete leggermente i tuorli, la vaniglia e 30 ml di acqua. Nel robot da cucina montate il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema leggera e di colore pallido, a cui gradatamente incorporerete le uova sbattute. Unite la farina, il lievito, il sale e la cannella e spolverizzateli sulla crema al burro. Mescolate finché la farina si sarà quasi completamente amalgamata e aggiungete il cioccolato. Non lavorate troppo a lungo il composto e formate una palla che avvolgerete nella pellicola trasparente e lascerete in frigorifero per almeno 20 minuti. Preriscaldate il forno a 180°C. Stendete l'impasto in uno strato di circa 4 mm su una superficie leggermente infarinata; con un tagliabiscotti (io ho usato quello a fiore!) ricavate delle forme che trasferirete su una piastra da forno foderata di carta da forno. Infornate per 10-15 minuti finché non saranno leggermente dorati, quindi trasferiteli su una gratella e lasciateli raffreddare.
Visto che volevo fare la prof. progressista, tanto per intenderci... preferisco Michelle Pfeiffer alla Trinciabue (Mathilda!), avevo preparato questi biscotti come premio per la gara di verbi che avevo fatto la scorsa lezione. Ma i miei alunni mi hanno fregato: su 22, causa sciopero, ne è venuto solo uno, per cui i biscotti me li sono riportati a casa, e me li sono mangiata io! Sono piaciuti tanto alle mie bimbe... quelli che ho avanzato!! Che madre degenere!
In una ciotolina sbattete leggermente i tuorli, la vaniglia e 30 ml di acqua. Nel robot da cucina montate il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema leggera e di colore pallido, a cui gradatamente incorporerete le uova sbattute. Unite la farina, il lievito, il sale e la cannella e spolverizzateli sulla crema al burro. Mescolate finché la farina si sarà quasi completamente amalgamata e aggiungete il cioccolato. Non lavorate troppo a lungo il composto e formate una palla che avvolgerete nella pellicola trasparente e lascerete in frigorifero per almeno 20 minuti. Preriscaldate il forno a 180°C. Stendete l'impasto in uno strato di circa 4 mm su una superficie leggermente infarinata; con un tagliabiscotti (io ho usato quello a fiore!) ricavate delle forme che trasferirete su una piastra da forno foderata di carta da forno. Infornate per 10-15 minuti finché non saranno leggermente dorati, quindi trasferiteli su una gratella e lasciateli raffreddare.
Visto che volevo fare la prof. progressista, tanto per intenderci... preferisco Michelle Pfeiffer alla Trinciabue (Mathilda!), avevo preparato questi biscotti come premio per la gara di verbi che avevo fatto la scorsa lezione. Ma i miei alunni mi hanno fregato: su 22, causa sciopero, ne è venuto solo uno, per cui i biscotti me li sono riportati a casa, e me li sono mangiata io! Sono piaciuti tanto alle mie bimbe... quelli che ho avanzato!! Che madre degenere!
1 commento:
Ti ho scoperta per caso.Il tuo blog sa di buono.
Spero che non ti dispiaccia se tornerò spesso a trovarti. Addenterò un biscotto e godrò della magia che le tue parole sanno sprigionare!!!!
santin
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